Università Telematica Uninettuno e Universidad Nacional de Educacion a Distancia UNED (Spagna) hanno firmato un accordo per il primo programma internazionale di virtual mobility, autonomamente e direttamente gestito dai due Atenei.
Il patto, firmato dalla prof. Maria Amata Garito, Rettore di Uninettuno, e dal prof. Ricardo Mairal Uson, Rettore di UNED, darà modo agli studenti delle due università di completare un’esperienza di studio internazionale potendo seguire alcuni corsi nell’altro Ateneo, con il conseguente riconoscimento dei crediti CFU/ECTS.
“Questo accordo è importante perché consente di fornire agli studenti un titolo di studio arricchito di entrambe le conoscenze, quelle di Uninettuno e quelle di Uned, unite nel rispetto delle diversità” ha detto la Prof.ssa Maria Amata Garito, Rettore dell’Università Uninettuno. L’Ateneo vorrebbe portare questa iniziativa anche in altri Paesi, non solo europei, per trovare il modo di formare studenti in merito alle differenze tra le culture.
Gli iscritti a Uninettuno possono scegliere tra i seguenti corsi:
- Comparative Public Policies In Europe (inglese)
- Análisis De Políticas Públicas (spagnolo)
- Violencia Política (spagnolo)
- Sistema Político Español I (spagnolo)
- Sistema Político Español II (spagnolo)
- International Migration Policies (inglese)
- Sistemas Políticos Contemporáneos (spagnolo)
- Gestión Pública (spagnolo)
- Movimientos Sociales Y Acción Política (spagnolo)
- Población I: Teoría De La Población (spagnolo)
- Sociología Política (spagnolo)
- Sociología Urbana (spagnolo)
- Sociología De La Educación (spagnolo)
- Sociología Del Trabajo (spagnolo)
- Comparing European Societies (inglese)
- Sociología Del Género (spagnolo)
- Sistema Político Español (spagnolo)
- Población II: Análisis Demográfico (spagnolo)
Non a caso, UniNettuno ha fatto dell’internazionalizzazione una delle sue strategie fondamentali con studenti che arrivano da 167 Paesi del mondo, insegnamenti in 5 lingue incluso l’arabo e moltissime collaborazioni. Il dialogo tra le culture non è un sogno, ma è realmente possibile.
Attualmente è necessario fare delle collaborazioni e anche per UNED c’è la speranza di fare altri sodalizi: “Ci troviamo infatti in un periodo contraddistinto dalla cultura del patto, dell’incontro e del rispetto reciproco per cui oggi i progetti necessitano di cooperazione internazionale. […] È infatti nostro desiderio non solo internazionalizzare la nostra università, e in particolare la facoltà di Scienze Politiche e di Sociologia, ma anche che l’Europa e l’America del Sud diventino alleati di riferimento nel panorama educativo“, ha aggiunto il prof. Ricardo Mairal Usòn, Rettore di UNED.