Il corso di laurea in Scienze dell’Amministrazione del Calcio intende formare i professionisti del calcio ed è promosso da Università San Raffaele Roma in collaborazione con la FIGC. Questo curriculum va ad aggiungersi a quello già esistente nell’università telematica, ossia Scienze Motorie indirizzo Calcio, il primo corso di laurea in Italia completamente dedicato al calcio.
Un corso che ha come scopo la formazione delle figure manageriali che lavorano in questo campo sugli aspetti legati alla governance del calcio, che si svolgerà nelle strutture del Centro Tecnico FIGC di Coverciano (centro di allenamento di tutte le squadre nazionali, maschili e femminili), in cui, oltre alla classica modalità online, è prevista la “formula college”. Con questa modalità gli studenti possono frequentare 20 giornate di lezione per ogni anno accademico all’interno delle strutture del Centro Tecnico di Coverciano. Una possibilità unica, di formazione e di inserimento nelle dinamiche del sistema. Gli iscritti ammessi a Coverciano frequenteranno le aule del centro, dormiranno nelle stanze che generalmente sono riservate agli atleti e mangeranno nella cornice unica del ristorante di Coverciano.
Si tratta di una laurea triennale che intende migliorare ulteriormente il livello di competenze delle figure operanti nel settore sportivo che, ormai da anni, esprime un fabbisogno di professionalità specifiche e sempre più qualificate. Tutte le materie d’esame prevedono un approfondimento nel dettaglio delle dinamiche e delle regole del mondo del calcio, grazie alla partnership con professionisti del settore.
Per raggiungere i 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) previsti si studiano materie storiche, giuridiche, politiche e sociali, di statistica, di economia, di linguistica. Inoltre, nel piano di studi troviamo insegnamenti di tipo socio psicologico, socio politologico, giuridico ed economico aziendale, senza dimenticare quelli di tipo antropologico-culturale, psicologico della comunicazione e medico sanitario. Ci sono a disposizione anche attività formative opzionali per assicurare agli iscritti l’opportunità, soprattutto al secondo e terzo anno, di specializzare le proprie competenze.