Sbocchi Lavorativi Scienze dell'Educazione e della Formazione

Sbocchi Lavorativi Scienze dell'Educazione e della Formazione: cosa fare dopo la laurea

Cosa fare dopo Scienze dell’Educazione? Una domanda fondamentale per tutte quelle persone che stanno per iscriversi a questa facoltà e tuttavia non hanno ancora ben capito quali possano essere le opportunità di carriera in quest’ambito. In realtà gli sbocchi professionali di Scienze dell’Educazione e della Formazione sono numerosi, viste anche le notevoli opzioni disponibili per quanto riguarda gli indirizzi presenti. In questa guida cerchiamo proprio di chiarire cosa fare con la laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione, quali sono gli sbocchi lavorativi più diffusi sia per la triennale, sia per la magistrale e la relativa possibilità di iscrizione alle classi di concorso.

Ricordiamo che questo corso è disponibile nelle università statali e nelle università telematiche: al momento negli atenei online non sono previsti corsi di Scienze della Formazione primaria, ma solo corsi di Scienze dell’Educazione e della Formazione. La differenza tra questi due percorsi riguarda unicamente gli sbocchi, dato che il corso in Scienze della Formazione Primaria prepara alla professione di insegnante della scuola primaria e dell’infanzia. Il corso in Scienze dell’Educazione, invece, prepara alla professione di educatore in strutture quali asili nido, comunità, ludoteche o di lavorare nei servizi sociali.

Prima di continuare con la lettura, vi diciamo fin da subito che per ogni tipo di domanda potete compilare il form in fondo alla pagina. Il prima possibile gli esperti di AteneiOnline prenderanno visione della vostra richiesta e vi ricontatteranno!

Laurea triennale in Scienze dell'Educazione: gli sbocchi lavorativi

Allora cosa si può fare con la triennale in Scienze dell’Educazione? Ricordiamo che il titolo di studio breve fa riferimento alla classe di laurea L-19 Scienze dell’Educazione e della Formazione. I futuri laureati acquisiranno le conoscenze di base nelle aree disciplinari sociologiche, psicologiche, pedagogiche e filosofiche.

Prima di passare agli sbocchi professionali della laurea magistrale, riepiloghiamo cosa fare dopo la laurea triennale in Scienze dell’Educazione:

• animatori socio-educativi
• operatori nei servizi culturali, nelle strutture educative o in altre attività territoriali, connesse anche al terzo settore
• attività che richiedano una specifica qualificazione rispetto alla educazione infantile
• educatori professionali, educatori di comunità e nei servizi sociali
• formatori, istruttori o tutor nelle imprese, nei servizi, nelle pubbliche amministrazioni
• educatori infantili nelle strutture prescolastiche, scolastiche ed extrascolastiche, nei servizi all’infanzia

Avete ancora quesiti sulla laurea triennale in Scienze della Formazione? Se volete qualche consiglio, compilate il form in fondo alla guida e gli esperti di Atenei Online vi risponderanno il prima possibile!

Sbocchi professionali laurea magistrale in Scienze della Formazione

Invece cosa si può fare con la magistrale in Scienze della Formazione? Ricordiamo che il titolo di studio di secondo livello fa riferimento a due classi di laurea:

• Scienze dell’Educazione degli adulti e della Formazione continua (LM-57)
• Scienze Pedagogiche (LM-85)

Prima di capire quali siano i vantaggi di studiare Scienze della Formazione online, riepiloghiamo cosa fare dopo la laurea magistrale in Scienze della Formazione:

• attività professionali in istituzioni ed enti pubblici e privati che erogano azioni, interventi e servizi di formazione continua (formazione professionale, educazione degli adulti), oltre che in aziende private
• attività di ricerca educativa e di consulenza nella programmazione e gestione di interventi nelle istituzioni scolastiche e nei diversi tipi di servizi in campo educativo-formativo
• insegnante

Ecco a quali classi di concorso è possibile iscriversi con la magistrale in Scienze dell’Educazione per diventare insegnante negli Istituti Tecnici e professionali e nei Licei:

• A-18– Filosofia e Scienze umane
• A-19 – Filosofia e Storia
• A-74 – Discipline letterarie e latino con lingua di insegnamento slovena
• A-77  – Lingua e cultura ladina, storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento ladina
• A-78 – Italiano (seconda lingua), storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento tedesca
• A-79 – Discipline letterarie (italiano seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di II grado in lingua tedesca
• A-80 – Discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
• A-81 – Discipline letterarie e latino nei licei in lingua tedesca e con lingua di insegnamento, tedesca delle località ladine
• A-84 – Tedesco (seconda lingua), storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado con lingua di insegnamento italiana della provincia di Bolzano
• A-85 – Tedesco storia ed educazione civica, geografia, nella scuola secondaria di I grado in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca

Manca poco al termine della guida, ma se avete ancora dei dubbi potete lasciare i vostri dati nel form qui sotto e gli esperti di Atenei Online saranno da voi il prima possibile.

Sbocchi lavorativi Scienze dell'Educazione: i vantaggi di studiare online

Come già detto in precedenza è possibile studiare Scienze dell’Educazione online e sono 7 gli atenei telematici riconosciuti dal MIUR che mettono a disposizione questo tipo di corso:

• eCampus
• Unimarconi (Università degli Studi Guglielmo Marconi)
• UniPegaso (Pegaso Università Telematica)
• UniFortunato (Università degli Studi Giustino Fortunato)
• IUL (Università Telematica degli Studi IUL)
• UniDav (Università Leonardo Da Vinci)

Il vantaggio di studiare online riguarda l’opportunità di avere autonomia nell’organizzare lo studio e quindi di seguire le lezioni che sono messe a disposizione sul sito dell’università in qualsiasi momento, h24, 7 giorni su 7. Anche il materiale didattico si trova direttamente sul portale dell’ateneo, perciò non è necessario spendere soldi per acquistare libri o dispense extra.

I costi sono più contenuti rispetto alle università frontali anche per altri fattori: gli spostamenti sono ridotti al minimo, visto che l’unica eccezione che prevede la presenza fisica in aula riguarda gli esami di profitto; inoltre ci sono una serie di agevolazioni, convenzioni e borse di studio a cui ogni studente può attingere per avere uno sconto sulla retta annuale. Inoltre, le iscrizioni sono aperte tutto l’anno e non c’è alcun tipo di test ostativo d’ingresso. I neoimmatricolati vengono sottoposti solo a una verifica iniziale per valutare la preparazione di ogni singolo iscritto.

Se volete maggiori informazioni sulle università telematiche che erogano corsi di laurea in Scienze della Formazione potete compilare il form qui di seguito per ricevere un aiuto dai nostri esperti orientatori.