Concorso per Dirigenti Scolastici: data della prova preselettiva
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato che il 23 maggio si terrà la prova preselettiva del concorso per il reclutamento di 587 dirigenti scolastici, una mossa cruciale per rafforzare la leadership nelle istituzioni scolastiche italiane. La prova preselettiva sarà svolta su scala nazionale in un unico turno e mira a selezionare candidati qualificati per passare alla successiva fase del concorso, che comprende una prova scritta.
Il concorso ha attirato un numero di candidature quattro volte superiore ai posti disponibili, rendendo necessaria la preselezione, che si baserà su un test di 75 minuti con 50 domande con quattro opzioni di risposta, di cui solo una è corretta.
Ecco su cosa verteranno di preciso le domande della prova preselettiva per Dirigenti Scolastici:
a) Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto;
b) Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi, con particolare riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
c) Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione del Rapporto di autovalutazione, del Piano di miglioramento e della Rendicontazione sociale, nel quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio;
d) Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica, all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica, all’interno di una adeguata progettazione pedagogica;
e) Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico;
f) Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi scolastici;
g) Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai delitti contro la pubblica amministrazione e in danno di minorenni;
h) Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali;
i) Sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.
Solo i candidati con i migliori punteggi procederanno alla fase successiva del concorso, garantendo una selezione basata sul merito e competenze specifiche.
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