Concorso Docenti 2024, pubblicati gli avvisi per le prove suppletive

Al via le prove suppletive per il Concorso Docenti

Sono stati pubblicati gli annunci per le sessioni suppletive relative ai concorsi di reclutamento di docenti nelle scuole di infanzia, primaria e secondaria. Questi si riferiscono ai decreti numerati 2576 e 2575, entrambi datati 6 dicembre 2023. In risposta, gli Uffici Scolastici regionali hanno rilasciato notifiche di convocazione specificando le sedi dove le prove si terranno.

Sessioni suppletive scuola infanzia e primaria

Nello specifico, il 17 luglio 2024 si terrà una prova scritta suppletiva per il reclutamento di personale docente nelle scuole di infanzia e primaria, sia per posti comuni che di sostegno. Questa sessione pomeridiana inizierà con le operazioni di identificazione alle 13:30, seguite dalla prova scritta dalle 14:30 alle 16:10.

Ecco chi potrà partecipare:

• donne incinte o in periodo di allattamento che rientrano nelle condizioni dell’articolo 11, comma 6, dei DDG n. 2575/2023 e 2576/2023, e che hanno seguito le procedure di comunicazione indicate;
• candidati che possiedono sentenze giurisdizionali che autorizzano la partecipazione ai concorsi.

Sessioni suppletive per la scuola secondaria

Similmente, il 18 luglio 2024 avrà luogo la prova scritta suppletiva per il personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado. Le identificazioni inizieranno alle 13:30 e la prova si svolgerà dalle 14:30 alle 16:10.

Le sessioni si svolgono nelle regioni indicate nelle domande di partecipazione dei candidati, presso le sedi designate dagli Uffici Scolastici Regionali. Gli Uffici comunicano direttamente ai candidati l’elenco delle sedi e le loro ubicazioni almeno quindici giorni prima della data delle prove.

Cosa portare alla prova

I candidati con un provvedimento giurisdizionale favorevole devono presentarsi con una copia di tale documento. Inoltre, tutti i candidati devono essere muniti di un documento di identità valido e del codice fiscale.

L’assenza alla prova, anche se causata da eventi imprevisti o forza maggiore, comporterà l’esclusione dal concorso.