Sono iniziate le prove scritte del Concorso Docenti 2024: scopri il calendario completo e in che modalità si terranno
Oggi 11 marzo iniziano ufficialmente le prove per un concorso destinato a reclutare a tempo indeterminato ben 44.654 insegnanti, sia per posti comuni che di sostegno. Questo concorso rappresenta un passo significativo verso la stabilizzazione del corpo docente nelle scuole italiane, un obiettivo che il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha definito cruciale per garantire agli studenti un’educazione di qualità e per combattere la precarietà lavorativa che da troppo tempo affligge il settore.
Il concorso si articola in diverse fasi, iniziando con una prova scritta che si svolge su postazione informatica nelle varie regioni italiane, a seconda della domanda di partecipazione presentata dai candidati. Per gestire il vasto numero di partecipanti, il Ministero ha organizzato le sessioni in più turni, sia al mattino che al pomeriggio, garantendo così un’adeguata distribuzione dei candidati.
I partecipanti sono chiamati a rispondere a 50 quesiti a risposta multipla, suddivisi in categorie che spaziano dal pedagogico al psicopedagogico, dal metodologico-didattico alla conoscenza della lingua inglese e all’uso didattico delle tecnologie digitali. Con un sistema di valutazione che premia le risposte corrette e non penalizza le mancate risposte o gli errori, i candidati devono raggiungere un punteggio minimo di 70/100 per accedere alla fase successiva del concorso.
La prova orale rappresenta il focus della selezione, mirando a valutare non solo la preparazione disciplinare dei candidati ma anche le loro capacità didattiche. Attraverso la simulazione di una lezione, i partecipanti avranno l’opportunità di dimostrare la propria attitudine all’insegnamento, un aspetto che il Ministro Valditara ha sottolineato come fondamentale per assicurare un apprendimento efficace e inclusivo nelle aule scolastiche.
Le prove scritte per la Scuola dell’infanzia e la Primaria si svolgono in tre sessioni tra l’11 e il 12 marzo, mentre quelle per la Scuola secondaria di I e II grado si terranno in dieci sessioni distribuite tra il 13 e il 19 marzo. Questo calendario riflette l’impegno del Ministero nell’organizzare un concorso di vasta portata, mirato a rispondere in modo efficace alle esigenze di reclutamento del sistema scolastico nazionale.
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