Obiettivi formativi
Il corso di Diritto ed economia delle imprese dell’Università Giustino Fortunato vuole formare studenti con competenze economiche e giuridiche per affrontare il contesto attuale della gestione d’azienda, degli investimenti, del sovraindebitamento delle imprese.
Questo corso è interclasse, infatti afferisce a due diversi classi di laurea: Scienze dei servizi giuridici (L-14) e Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18). Gli iscritti, al momento dell’immatricolazione, devono indicare la classe di appartenenza nella quale conseguire il titolo, tuttavia questa scelta può essere cambiata entro il terzo anno.
Ricordiamo che i corsi interclasse devono rispettare i requisiti di entrambe le classi di laurea, perciò ogni iscritto deve avere un piano di studi compatibile con le materie obbligatorie di entrambi.
Piano di studi
Il piano di studi non cambia in base alla scelta di uno dei due curricula, tuttavia qui vi elenchiamo le materie in comune: Diritto commerciale e Diritto delle procedure concorsuali (in ambito giuridico), Diritto privato (in ambito privatistico). Gli altri esami da sostenere sono differenti, tuttavia ci sono delle diversità anche per quanto riguarda i Crediti Formativi Universitari da conseguire in ogni attività.
Per la classe di laurea L-14 bisogna totalizzare 39 CFU nelle materie di base, 76 CFU nelle materie caratterizzanti, 38 CFU per le attività affini e 27 CFU per le altre attività, per un totale di 180 CFU. Per la classe di laurea L-18 bisogna totalizzare 31 CFU nelle materie di base, 80 CFU nelle materie caratterizzanti, 42 CFU per le attività affini e 27 CFU per le altre attività, per un totale di 180 CFU.
Scarica la guida in PDF per consultare il piano di studi completo di entrambi le classi di laurea.
Sbocchi lavorativi
Il corso di Diritto ed economia delle imprese dell’Università Giustino Fortunato prepara alle professioni di Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali, Contabili, Tecnici dell’acquisizione delle informazioni, Tecnici della gestione finanziaria, Approvvigionatori e responsabili acquisti, Responsabili di magazzino e della distribuzione interna, Tecnici della vendita e della distribuzione e Tecnici delle pubbliche relazioni.
Chi desidera essere un lavoratore dipendente può collaborare all’interno della struttura aziendale nella quale è assunto, ma anche lavorare con altre funzioni in una logica aziendale unitaria e con una visione interdisciplinare. Nel caso di lavoratore autonomo, le funzioni vengono svolte all’interno di associazioni professionali con altri professionisti junior e senior.
Gli studenti che decidano di laurearsi nella classe L-18 possono svolgere un tirocinio ed effettuare un esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione per quanto riguarda le funzioni di consulente del lavoro, revisore legale ed esperto contabile. I laureati nella classe L-14 possono effettuare lo stesso iter però solo per esercitare come consulente del lavoro.
Requisiti di ammissione
Tra i requisiti di accesso per entrambe le classi di laurea troviamo il diploma di scuola secondaria superiore oppure un titolo equipollente, inoltre è richiesta una buona padronanza della lingua italiana, inoltre conoscenze di storia e di cultura generale.
Non è previsto un test d’ingresso ostativo, ma solo una verifica per valutare la preparazione di ogni singolo studente. Ricordiamo che per questo corso di laurea – come accade anche per gli altri corsi delle Università Telematiche – l’iscrizione può essere effettuata in qualsiasi periodo dell’anno.
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