Ciclo Unico in Giurisprudenza (Diritto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile) - Unitelma

Obiettivi Formativi

Il corso di Giurisprudenza dell’Università Unitelma Sapienza è a Ciclo Unico e intende formare giuristi di alto profilo che abbiano le abilità per essere inseriti nel mondo del lavoro. Questo percorso è articolato in cinque anni, inoltre c’è anche la possibilità di fare delle esperienza “sul campo”, grazie a tirocini e stage in Italia e all’estero.

Oltre a dare conoscenze giuridiche approfondite, nel piano di studi (che vi illustreremo in seguito) troviamo insegnamenti adatti per figure professioni di aziende, banche, amministrazioni pubbliche ed altri enti.

Non a caso l’offerta formativa prevede diversi curricula da scegliere proprio in base alle proprie scelte professionali:

• Diritto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile
• Diritto, mercati, impresa
• Diritto, organizzazioni e relazioni internazionali
• Diritto e istituzioni
• Diritto e security

Piano di studi

Per quanto riguarda il piano di studi vero e proprio troviamo alcune materie principali e fondamentali che sono uguali per tutti i percorsi appena elencati: Diritto costituzionale nelle sue diverse declinazioni (in ambito costituzionalistico), Filosofia del diritto e Informatica giuridica (in ambito filosofico-giuridico), Diritto nelle sue diverse declinazioni (in ambito privatistico), Storia del diritto italiano (in ambito storico-giuridico).

Poi ci sono delle attività caratterizzanti, affini e integrative che possono essere diverse in base al curricula scelto. Per quanto riguarda i CFU da totalizzare dobbiamo ricordare che sono 86 CFU per le attività di base, 133 CFU per le materie caratterizzanti, 81 CFU per le attività affini e integrative per un totale di 300 Crediti Formativi Universitari.

Se siete curiosi di scoprire il piano di studi completo, tutte le materie che lo compongono e gli ambiti disciplinari di appartenenza, vi consigliamo di scaricare la versione completa in PDF.

Sbocchi lavorativi

Il corso di Giurisprudenza prepara a diverse professioni, come avvocati, esperti legali in imprese, esperti legali in enti pubblici, notai e magistrati. Ricordiamo che per diventare Avvocato è necessario un praticantato in uno o due studi legali per un periodo di 18 mesi insieme ad un corso di formazione di 160 ore. A questo punto si può svolgere l’esame di abilitazione che è composto da tre prove scritte ed una orale.

Chi vuole diventare Notaio deve svolgere un praticantato presso uno studio notarile e frequentare anche una scuola di specializzazione per le professioni legali. Superato il concorso notarile, al notaio viene data una sede vacante nella quale è tenuto ad avviare uno studio professionale entro 3 mesi.

I futuri Magistrati devono superare il concorso nazionale bandito dal Ministero della Giustizia oppure aver acquisito altri titoli previsti dalla legge e successivamente frequentare un corso di 6 mesi presso la scuola superiore della Magistratura, per avere poi una delle possibili funzioni collegate al suo ruolo.

Infine gli Esperti legali in imprese e in enti pubblici devono essere in grado di redigere atti, conoscere le procedure amministrative, svolgere pratiche di economia e contabilità, inoltre gestore il personale e le risorse umane.

Requisiti di ammissione

Tra i requisiti di ammissione al corso di Giurisprudenza dell’Università Unitelma Sapienza troviamo il diploma di scuola secondaria superiore o un altro titolo equipollente, una buna cultura generale, attitudine al ragionamento logico-critico, ottima conoscenza della lingua italiana, conoscenza di base di nozioni giuridiche di una lingua straniera.

Non c’è un test d’ingresso, tuttavia la preparazione degli studenti viene verificata attraverso un questionario che può portare anche al recupero di eventuali obblighi formativi entro il primo anno di corso. Ricordiamo anche che l’iscrizione può essere effettuata in qualsiasi momento dell’anno.